Quartetto di sassofoni
J.B. “Singelée”

Il quartetto, formatosi nel 1994, ha subito avuto riconoscimenti di pubblico e di critica.

Nel 1997 viene selezionato dalla Saarlandischer Rundfunk per una registrazione messa in onda dal 1° canale della televisione tedesca.

Il 1999 è segnato da due importanti concerti tenuti in Inghilterra e recensiti sulla maggiore rivista inglese per strumenti ad ancia semplice “Clarinet & Saxophone”.

Quartetto Singelée
  • Renzo Frate – sassofono soprano

  • Marco Ronconi – sassofono contralto

  • Giuseppe Trabucchi – sassofono tenore

  • Renato Matarrese – sassofono baritono

Il quartetto “Singelée”, i cui componenti in parte di Morbegno e in parte di Sondrio (Renzo Frate, sassofono soprano e Marco Ronconi, sassofono contralto, il sondriese Giuseppe Trabucchi, sassofono tenore e il lecchese Renato Matarrese, sassofono baritono) , provengono da diverse esperienze musicali, dalla musica antica alla contemporanea, dalla sinfonica al jazz sino alla leggera si è costituito dal 1994 presentandosi in pubblico solo dopo un anno di inteso studio e di costanti prove; il risultati sono stati subito lusinghieri venendo selezionato fra numerose formazioni da camera alla 3a Audizione “Musica dal Vivo” indetta dal Gruppo Artisti Associati “Teatro San Filippo” di Torino, vincendo diversi concerti premio in importanti città quali Modena e Torino.

Il loro scopo era quello di far conoscere un ensemble strumentale che ormai da più di un secolo fa parte del repertorio “classico” della musica francese (la Francia è infatti la nazione dove il sassofono ha avuto, immediatamente dopo la sua nascita, una collocazione di prim’ordine tra gli strumenti nobili dell’orchestra sinfonica) e che stava cominciando a prendere piede pure in Italia grazie anche alla creazione di corsi ufficiali e riconosciuti presso i nostri Conservatori. La ricchezza armonica del suono del sassofono viene esaltata dall’unione di quattro strumenti che, per l’estensione che va dal baritono al soprano, molto si avvicina al complesso polifonico vocale e alla formazione del quartetto d’archi. Di grande valore espressivo risultano infatti essere composizioni tratte dal repertorio vocale del periodo rinascimentale oppure da corali protestanti finemente fioriti da autori come Bach.

Il particolare timbro dei sassofonisti ricorda le sonorità degli strumenti ad ancia rinascimentali e ben si addice alle esecuzioni di danze dell’epoca, danze auliche e popolari per le quali era prevista un’esecuzione con ogni sorte di strumenti; ricordano inoltre i registri ad ancia semplice dell’organo, consentendo così la trascrizione di preludi e fughe di Bach, brani musicali che raggiungono la vetta dell’arte musicale di tutti i secoli.

Nel gennaio del 1996 ha poi partecipato alle audizioni indette dalla Società Europea Lirico-Concertistica di Milano presso il Teatro “L’Arca”, ricevendo subito, dopo la propria prova, aperti e sinceri apprezzamenti sia dalla commissione che da tutti i concorrenti presenti. In aprile ha conseguito il Diploma di Merito al X Concorso Nazionale Franz Shubert Città di Ovada. Recentemente ha ottenuto il Diploma d’Onore al TIM venendo così segnanalto a tutte le sedi AGIMUS d’Italia. Già numerosi sono i concerti tenuti fra i quali di particolare rilievo quello presso il Palavobis, ex Palatrussardi, a Milano.

Nel 1997 viene selezionato dalla Saarlandischer Rundfunk per una registrazione messa in onda dal Primo Canale della Televisione Tedesca.

Dopo aver ottenuto il Diploma di Merito al X Concorso Nazionale “Franz Schubert” Città di Ovada e il “Diploma d’Onore” al Torneo Internazionale di Musica nel 1998 vince il Primo Premio al 5° Concorso Internazionale “Lario in Musica” di Varenna (LC) e il Primo Premio al 3° Concorso Internazionale di Musica Città di Manerbio (BS). I numerosi concerti tenuti, non solo come gruppo solista ma anche in collaborazione con l’Orchestra delle Marche, sono sempre accolti con grande favore dal pubblico e dalla critica.

Compleanno inglese per il “Singelée”

Dopo aver ottenuto diverse consacrazioni in tutta Italia, il Quartetto di sassofoni “Singelée” si appresta a vivere un’importante esperienza in terra inglese. Ad ottobre del 1999 hanno suonato a Brighton, un grosso centro balneare affacciato sulla Manica. Sorto nell’autunno del 1994, con quel concerto il Quartetto festeggia anche i primi cinque anni di attività. Ecco cosa racconta Marco Ronconi, sassofono contralto, come è nata opportunità di suonare in Gran Bretagna: “È una storia piuttosto singolare quella che è capitata- spiega-, circa due anni fa un compositore inglese, tale Barry Mills, ascoltò un nostro concerto e gli piacemmo molto. Ci ha invitati a suonare a Brighton e durante la serata abbiamo eseguito un suo brano scritto appositamente per il nostro gruppo.

Il 1999 è stato segnato da due importanti concerti tenuti in Inghilterra, recensiti sulla maggiore rivista inglese per strumenti ad ancia semplice “Clarinet & Saxophone” il cui articolo termina dicendo:

These are world class saxophone players by anyone’s standarda. Their control in all areas and averall prowess is breathtaking – nowhere more clearly illustrated than in their range of dynamics and absolute togetherness. AT the end of their concert, they were greeted with standing ovations, stamping, shouting and enthusistic whistling. The audience loved them. (Costoro sono sassofonisti di livello mondiale. Il loro controllo in tutti i campi e la loro bravura lasciano senza fiato – come risalta chiaramente dalla gamma delle dinamiche e dall’assoluto insieme. Al termine del concerto sono stati salutati con standing ovations, “battiti di piedi” ed entusiastiche acclamazioni. Il pubblico li ha amati.) (J. Alexander, Clarinet & Saxophone, Vol. 25, n.1).

Nel dicembre 2001 è uscito il loro primo CD registrato totalmente dal vivo durante la stagione concertistica estiva di quell’anno.

Nel febbraio del 2003 è stato chiamato a tenere due concerti per l’Istituto Italiano di Cultura, il primo presso l’Ambasciata Italiana di Lubiana (Slovenia) e il secondo nella splendida Minoritenkirche nel centro di Vienna.

Nel 2004 si è esibito alla Misik Messe di Francoforte nelle giornate riservate agli imprenditori e in quella adibita al pubblico.
Fra i concerti del 2005 risulta particolare quello tenuto presso il Conservatorio di Musica della Svizzera Italiana di Lugano (CH).

Il repertorio affrontato spazia dal barocco alle composizioni contemporanee passando attraverso il classicismo, il romanticismo, la musica descrittiva del primo novecento, lo swing e brani di carattere jazzistico al fine di soddisfare i gusti di un pubblico variegato garantendo un alto livello anche per gli spettatori più esigenti.

Il quartetto “Singelée” fa tesoro infatti delle esperienze di ciascuno dei suoi componenti che possono sommare agli studi di sassofono anche diplomi di clarinetto, flauto dolce e studi approfonditi di musicologia oltre ad esperienze in numerose formazioni da camera, ensemble di musica antica, gruppi di fiati e orchestre jazz.

Il quartetto è stato interpellato da importanti Aziende nel mercato di strumenti musicali per dimostrazioni Live in occasioni di fiere e concerti esponendo anche la loro immagine su manifesti e depliants pubblicizzandone i marchi richiesti. (Alcuni brani del CD Live realizzato nel 2001 sono presenti nel Home Page di Aziende Americane ed Europee come sottofondo sonoro).

A dicembre 2007 è uscito il loro ultimo CD dal titolo “JAZZ … MA NON PROPRIO”.

Da Praetorius a Gershwin il quartetto “Singelée” diventa una sorta di macchina del tempo, con quattro sassofoni nuovi di zecca, dall’ottone cromato e sfavillante, plasmati da un’unica mano che li ha resi di docile intonazione e capaci di evocare una festa alla corte di Isabella d’Este, un concerto per quartetto d’archi o la profondità di un coro polifonico.

quartetto singelée

Melodie dai “Singelée”

I componenti giungono da singole e diverse esperienze musicali che spaziano dalla musica antica alla contemporanea, dalla sinfonica all’orchestrale per fiati, dalla leggera al jazz.

Alcuni brani:

“quando il sax non c’era ancora…”

  • O. di Lasso DUE MADRIGALI

  • J.S. Bach FUGA IN SOL MINORE BWV 578

  • A. Vivaldi CONCERTO OP.10 N.I. “La tempesta di mare” Allegro-largo-presto

  • W.A. Mozart da “Le Nozze di Figaro” OVERTURE

“la prima comparsa …”

  • J.B. Singelée GRAND QUATOUR CONCERTANT OP. 79 Allegro moderato

Quartetto di sassofoni in concerto

2001, Il primo CD registrato durante la stagione concertistica

Ascolta uno dei brani: Jean Baptiste Singelée - Finale
Jazz...ma non proprio

2007, L’ultimo CD registrato con titolo “JAZZ … MA NON PROPRIO”

Ascolta uno dei brani: Joplin S. Maple Leaf Rag